“Sarà una partita a scacchi. Rispettiamo le società proprietarie del cartellino, ma servirà un prezzo congruo per chi vuole comprare”. Così l’amministratore delegato dell’Inter, Beppe #Marotta, ha risposto alle domande fatte sul mercato in entrata e sui prossimi colpi in programma con particolare attenzione a Edin #Dzeko e Nicolò #Barella. E per entrambi, oggi, potrebbe essere una giornata importante.
INCONTRO IN LEGA – L’ad nerazzurro non sarà oggi a Lugano con la squadra. #Marotta è rimasto in sede perché nel corso della giornata si terrà in Lega Calcio un’altra importante riunione per la programmazione del futuro della Serie A. Un’assemblea in cui, secondo la Gazzetta dello Sport, Marotta potrà nuovamente sedersi attorno a un tavolo per parlare anche con il presidente del Cagliari, Tommaso #Giulini, e con l’ad della Roma Guido #Fienga, entrambi attesi a Milano e protagonisti nelle due trattative per Barella e Dzeko.
L’OK DEI GIOCATORI NON BASTA – Entrambi i giocatori sono accomunati nelle trattative con l’#Inter da un dettaglio tanto importante quando non trascurabile. Sia #Dzeko che Barella, lo ha ribadito anche #Marotta nella giornata di ieri, hanno espresso la propria preferenza per il trasferimento in nerazzurro. Una carta che l’Inter si sta giocando nella trattativa con i club che, oggi, potrebbe avere un’accelerata importante. Con entrambi i club si tornerà a parlare di contropartite tecniche giovani da inserire negli affari, da parte dei sardi c’è più disponibilità, mentre per i giallorossi servirà, probabilmente, molto più tempo.
Attese novità in settimana anche per quanto riguarda il futuro di Romelu #Lukaku. “Il centravanti belga è partito – come previsto – con il Manchester United per la tournée in #Australia e Asia: la sua convocazione non cambia niente, #Marotta è pronto a incontrare i vertici del club inglese per presentare l’offerta e provare a chiudere, puntando a uno sconto dello United, che parte dalla cifra monstre di 83 milioni di euro. Questa settimana dovrebbe esserci il blitz”, conferma la Gazzetta dello Sport.